Bienvenue
Artista
Emmanuel Moire
Testo Bienvenue
non ho piu nulla da fare
a parte guardarti
inondare di luce
te mio ospite
non faccio altro che seguirti
tocca a te di piazzare monete d'oro e di rame
il tuo sole d'estate
mi rendo conto dopo l'incontro
perché ho atteso,
la neve o lo scioglimento
la tua ora sul mio orologio è arrivata
benvenuto
non conta più niente dopo l'incontro
non voglio niente di più
l'onore e l'imbarazzo
col dito ti mostro
la tua stella apparsa
benvenuto
non ho da cancellare e neanche da dubitare
ho passato il confine
io il tuo passeggero
devo solo viverti
il giorno si è levato
pagina bianca de mio libro, per il tuo scrivere
mi rendo conto dopo l'incontro perché ho atteso
la neve o lo scioglimento
la tua ora sul mio orologio è arrivata. benvenuto.
non conta più niente dopo l'incontro.
non voglio niente di più
l'onore o l'imbarazzo
col dito ti mostro
la tua stella apparsa.
benvenuto
era un giorno in dicembre? era una sera di luglio?
se te lo chiedono puoi inventarlo.
toccava a te attendermi? toccava a me ricordare?
chi di noi due ha cominciato?
era fuori o camera tua? era un'idea partita da te?
fai finta di aver dimenticato?
erano tue le parole dolci? toccava a me baciarti?
la prima volta in cui ti ho incontrato?
mi rendo conto dopo l'incontro,
perché ho atteso,
la neve o lo scioglimento
la tua ora sul mio orologio è arrivata.
benvenuto
più niente conta dopo l'incontro.
Non voglio niente di più.
l'onore e l'imbarazzo
col dito ti mostro
la tua stella apparsa.
benvenuto
Non ho più niente da fare,
a parte guardarti
a parte guardarti
inondare di luce
te mio ospite
non faccio altro che seguirti
tocca a te di piazzare monete d'oro e di rame
il tuo sole d'estate
mi rendo conto dopo l'incontro
perché ho atteso,
la neve o lo scioglimento
la tua ora sul mio orologio è arrivata
benvenuto
non conta più niente dopo l'incontro
non voglio niente di più
l'onore e l'imbarazzo
col dito ti mostro
la tua stella apparsa
benvenuto
non ho da cancellare e neanche da dubitare
ho passato il confine
io il tuo passeggero
devo solo viverti
il giorno si è levato
pagina bianca de mio libro, per il tuo scrivere
mi rendo conto dopo l'incontro perché ho atteso
la neve o lo scioglimento
la tua ora sul mio orologio è arrivata. benvenuto.
non conta più niente dopo l'incontro.
non voglio niente di più
l'onore o l'imbarazzo
col dito ti mostro
la tua stella apparsa.
benvenuto
era un giorno in dicembre? era una sera di luglio?
se te lo chiedono puoi inventarlo.
toccava a te attendermi? toccava a me ricordare?
chi di noi due ha cominciato?
era fuori o camera tua? era un'idea partita da te?
fai finta di aver dimenticato?
erano tue le parole dolci? toccava a me baciarti?
la prima volta in cui ti ho incontrato?
mi rendo conto dopo l'incontro,
perché ho atteso,
la neve o lo scioglimento
la tua ora sul mio orologio è arrivata.
benvenuto
più niente conta dopo l'incontro.
Non voglio niente di più.
l'onore e l'imbarazzo
col dito ti mostro
la tua stella apparsa.
benvenuto
Non ho più niente da fare,
a parte guardarti