Warriors Of The North
Artista
Amon Amarth
Testo Warriors Of The North
Eravamo i guerrieri del nord
conosciuti e coraggiosi
non avremmo mai perso un combattimento in guerra
non temevamo la morte
il reggente di questa corte nordica
mio fratello, signore, re
ha sempre avuto le nostre spade leali
ma avremmo sentito il suo tormento
il re invecchiato non aveva discendenti
nessun erede al trono
la sua anima si riempì di paura
Trascendente
Il prossimo della linea era il mio primo genito
Il cuore del re crebbe
piena di scuro inganno
pieno di cospirazione
questo fu quando giorni scuri
ebbero il loro inizio
e noi cademmo nel suo vile tradimento
derubati delle armi, derubati dell'orgolgio
ma risparmiò le nostre vite
per la paura che aveva della rabbia di Odino
Reggendo il suo coltello vendicativo
con i cuori freddissimo abbandonammo le nostre case
banditi dalla nostra terra una vita di vergogne, una vita nel lutto
finchè non ci risolleverrmo ancora
inverni venirono, inverni passarono
venti anni sprecati
ora siamo invecchiati, la nostra gioventù è andata
Non verseremo lacrime
inverni vengono e inverni passano
venti anni sono amdati
come svanisce un sogno
nell'oblio
Noi siamo i guerrieri del nord
conosciuti e coraggiosi
Siamo vecchi ma più forti di prima
E non temiamo la tomba
Dal sud sorge un esercito
Cavalcano sotto un incrocio d'oro
Siamo chiamati dalle ombre
in un tempo di crisi
per difendere il re ora debole e vecchio
mentre le fiamme della rabbia della guerra si fanno più alte
sentiamo l'abbraccio del tuo destino
Siamo uomini invecchiati di un antico impero
ora possiamo vedere i cancelli del Valhalla
noi!
marciamo di nuovo
In prima line
Per raggiungere i possenti cancelli del Valhalla
noi!
marciamo di nuovo
Marciamo per combattere
Per raggiungere i possenti cancelli del valhalla
noi!
marciamo di nuovo
Diamo le nostre vite
Per raggiungere
le possenti mura del Valhalla
conosciuti e coraggiosi
non avremmo mai perso un combattimento in guerra
non temevamo la morte
il reggente di questa corte nordica
mio fratello, signore, re
ha sempre avuto le nostre spade leali
ma avremmo sentito il suo tormento
il re invecchiato non aveva discendenti
nessun erede al trono
la sua anima si riempì di paura
Trascendente
Il prossimo della linea era il mio primo genito
Il cuore del re crebbe
piena di scuro inganno
pieno di cospirazione
questo fu quando giorni scuri
ebbero il loro inizio
e noi cademmo nel suo vile tradimento
derubati delle armi, derubati dell'orgolgio
ma risparmiò le nostre vite
per la paura che aveva della rabbia di Odino
Reggendo il suo coltello vendicativo
con i cuori freddissimo abbandonammo le nostre case
banditi dalla nostra terra una vita di vergogne, una vita nel lutto
finchè non ci risolleverrmo ancora
inverni venirono, inverni passarono
venti anni sprecati
ora siamo invecchiati, la nostra gioventù è andata
Non verseremo lacrime
inverni vengono e inverni passano
venti anni sono amdati
come svanisce un sogno
nell'oblio
Noi siamo i guerrieri del nord
conosciuti e coraggiosi
Siamo vecchi ma più forti di prima
E non temiamo la tomba
Dal sud sorge un esercito
Cavalcano sotto un incrocio d'oro
Siamo chiamati dalle ombre
in un tempo di crisi
per difendere il re ora debole e vecchio
mentre le fiamme della rabbia della guerra si fanno più alte
sentiamo l'abbraccio del tuo destino
Siamo uomini invecchiati di un antico impero
ora possiamo vedere i cancelli del Valhalla
noi!
marciamo di nuovo
In prima line
Per raggiungere i possenti cancelli del Valhalla
noi!
marciamo di nuovo
Marciamo per combattere
Per raggiungere i possenti cancelli del valhalla
noi!
marciamo di nuovo
Diamo le nostre vite
Per raggiungere
le possenti mura del Valhalla