Storytime
Artista
Nightwish
Testo Storytime
Era la notte prima,
quando in tutto il mondo
non c'erano parole, nè sogni
poi un giorno,
uno scrittore, seduto accanto al fuoco
immaginò tutto di Gaia*,
e cominciò un sogno verso un cuore senza figli
un pittore sulla spiaggia
immaginò tutto del mondo con un fiocco di neve sul palmo della sua mano
un sogno di poesia
dirò che è finita
interrompendo
ricadendo verso le stelle
io sono la voce della terra che non c'è
l'innocenza dei sogni di ogni uomo
io sono la tomba vuota di Peter Pan
un aquilone che plana verso il cielo blu
ogni camino, ogni vista del chiar di luna
io sono la storia che tu leggerai come reale,
il ricordo a cui terrai di più
io sono il viaggio,
io sono la destinazione
io sono quest'intera pazza storiella
che ti affligge
via, per assaporare la notte
liberi e scatenati viaggiamo! segui la mia pazzia,
come fai a sapere cos'è reale?
è l'immaginazione, l'emporio dei sogni
accarezza il racconto
e loro ti leggeranno come fossi reale
il gioco di un cantore di storie
dentro, lui colpisce i cancelli
il cuore che chiama
è un petto senza limiti di racconti
io sono la voce della terra che non c'è
l'innocenza dei sogni di ogni uomo
io sono la tomba vuota di Peter Pan
un aquilone che plana verso il cielo blu
ogni camino, ogni vista del chiar di luna
io sono la storia che tu leggerai come reale,
il ricordo a cui terrai di più
io sono la voce della terra che non c'è
l'innocenza dei sogni di ogni uomo
che cerca i paradisi per un'altra Terra
io sono la voce della terra che non c'è
l'innocenza dei sogni di ogni uomo
io sono la tomba vuota di Peter Pan
un aquilone che plana verso il cielo blu
ogni camino, ogni vista del chiar di luna
io sono la storia che tu leggerai come reale,
il ricordo a cui terrai di più
io sono la voce della terra che non c'è
l'innocenza dei sogni di ogni uomo
io sono la tomba vuota di Peter Pan
un aquilone che plana verso il cielo blu
ogni camino, ogni vista del chiar di luna
io sono la storia che tu leggerai come reale,
il ricordo a cui terrai di più
quando in tutto il mondo
non c'erano parole, nè sogni
poi un giorno,
uno scrittore, seduto accanto al fuoco
immaginò tutto di Gaia*,
e cominciò un sogno verso un cuore senza figli
un pittore sulla spiaggia
immaginò tutto del mondo con un fiocco di neve sul palmo della sua mano
un sogno di poesia
dirò che è finita
interrompendo
ricadendo verso le stelle
io sono la voce della terra che non c'è
l'innocenza dei sogni di ogni uomo
io sono la tomba vuota di Peter Pan
un aquilone che plana verso il cielo blu
ogni camino, ogni vista del chiar di luna
io sono la storia che tu leggerai come reale,
il ricordo a cui terrai di più
io sono il viaggio,
io sono la destinazione
io sono quest'intera pazza storiella
che ti affligge
via, per assaporare la notte
liberi e scatenati viaggiamo! segui la mia pazzia,
come fai a sapere cos'è reale?
è l'immaginazione, l'emporio dei sogni
accarezza il racconto
e loro ti leggeranno come fossi reale
il gioco di un cantore di storie
dentro, lui colpisce i cancelli
il cuore che chiama
è un petto senza limiti di racconti
io sono la voce della terra che non c'è
l'innocenza dei sogni di ogni uomo
io sono la tomba vuota di Peter Pan
un aquilone che plana verso il cielo blu
ogni camino, ogni vista del chiar di luna
io sono la storia che tu leggerai come reale,
il ricordo a cui terrai di più
io sono la voce della terra che non c'è
l'innocenza dei sogni di ogni uomo
che cerca i paradisi per un'altra Terra
io sono la voce della terra che non c'è
l'innocenza dei sogni di ogni uomo
io sono la tomba vuota di Peter Pan
un aquilone che plana verso il cielo blu
ogni camino, ogni vista del chiar di luna
io sono la storia che tu leggerai come reale,
il ricordo a cui terrai di più
io sono la voce della terra che non c'è
l'innocenza dei sogni di ogni uomo
io sono la tomba vuota di Peter Pan
un aquilone che plana verso il cielo blu
ogni camino, ogni vista del chiar di luna
io sono la storia che tu leggerai come reale,
il ricordo a cui terrai di più
Note traduzione
*Gaia: il nome della Terra
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