Black Rose Immortal
Artista
Opeth
Testo Black Rose Immortal
nel nome della disperazione
io chiamo il tuo nome
sospiro un lamento
ripetutamente
eclissi spirituale
i cancelli sono chiusi perché io li possa cercare
la notte...
un velo di stelle, guardando la mia ombra é nata dalla luce
la luce dell'occhio, nell'oscuritá
sopra acque agitate si librano i ricordi
senza fine, cercando la notte e il giorno
la luce della luna accarezza una collina solitaria
con la calma di un sussurro
indosso una nuda anima
una faccia vuota nell'acqua corrente
é freddo qui
il gelo lacera il mio cappotto con la polvere
gli occhi si attaccano al tuo muto ritratto
parliamo solo attraverso pensieri
insieme abbimo guardato, aspettato
le ore portano sete e il sole nascente
gli uccelli diurni lasciano le loro oscure cavitá
le ombre decorano le volte
non girare il tuo volto verso di me
confrontandomi con la mia solitudine
tu sei in una foresta sconosciuta
il frutteto segreto
e la tua voce é immensa ed acromatica
ma ancora cosí preziosa
la ninnananna della luna crescente ti ha preso
ipnotizzata, il suo volto caleidoscopico
ti conferí uno sguardo vuoto
un'altra anima dentro il gregge divino
l'ho preso
il simbolo amaranto
nascosto dentro il tempio dorato
fino a quando non proveremo gioia nel parco
della fine
quando insieme cammineremo nelle ombre
essa prenderá fuoco e svanirá
rosa nera immortale
si sta facendo buio ancora una volta
il crepuscolo si trascina attraverso i campi
gli alberi della sera gemono come se sapessero
che ogni notte sogno te
io chiamo il tuo nome
sospiro un lamento
ripetutamente
eclissi spirituale
i cancelli sono chiusi perché io li possa cercare
la notte...
un velo di stelle, guardando la mia ombra é nata dalla luce
la luce dell'occhio, nell'oscuritá
sopra acque agitate si librano i ricordi
senza fine, cercando la notte e il giorno
la luce della luna accarezza una collina solitaria
con la calma di un sussurro
indosso una nuda anima
una faccia vuota nell'acqua corrente
é freddo qui
il gelo lacera il mio cappotto con la polvere
gli occhi si attaccano al tuo muto ritratto
parliamo solo attraverso pensieri
insieme abbimo guardato, aspettato
le ore portano sete e il sole nascente
gli uccelli diurni lasciano le loro oscure cavitá
le ombre decorano le volte
non girare il tuo volto verso di me
confrontandomi con la mia solitudine
tu sei in una foresta sconosciuta
il frutteto segreto
e la tua voce é immensa ed acromatica
ma ancora cosí preziosa
la ninnananna della luna crescente ti ha preso
ipnotizzata, il suo volto caleidoscopico
ti conferí uno sguardo vuoto
un'altra anima dentro il gregge divino
l'ho preso
il simbolo amaranto
nascosto dentro il tempio dorato
fino a quando non proveremo gioia nel parco
della fine
quando insieme cammineremo nelle ombre
essa prenderá fuoco e svanirá
rosa nera immortale
si sta facendo buio ancora una volta
il crepuscolo si trascina attraverso i campi
gli alberi della sera gemono come se sapessero
che ogni notte sogno te