Landlady
Artista
U2
Testo Landlady
Vago, il telefono è dove vivo finchè non arrivo a casa
e quando il campanello suona mi dici che ho la chiave
ti chiedo come sai che sono io
La strada, non c'è strada senza una curva, e se ci fosse
la strada sarebbe troppo lunga
quel che ci mantiene in questa prospettiva
è la prospettiva che possiamo rinascere
La padrona di casa mi porta su in aria vado, vado dove non oserei andare
la padrona di casa mi mostra le stelle lassù
sono senza peso, senza peso quando lei è lì
e non saprò mai, non saprò mai cosa intendevano i poeti affamati
perchè quando ero al verde eri tu a pagare sempre il conto
Spazio, casa sua è dove ho trovato il mio parcheggio
e quando perdo terreno, sai che lei me lo restituisce
lei sussurra "non fare, sii e basta"
La padrona di casa mi porta su in aria
vado, vado dove non oserei andare
la padrona di casa mi mostra le stelle lassù
sono senza peso, senza peso quando lei è lì
e non saprò mai, non saprò mai cosa intendevano i poeti affamati
perchè quando ero al verde eri tu a pagare sempre il conto
Ogni onda che mi ha spezzato
ogni canzone che mi ha scritto
ogni alba che mi ha svegliato era per riportarmi a casa da te, vedi
Ogni anima che mi ha lasciato
ogni cuore che mi ha mantenuto
gli estranei che mi hanno protetto
per riportarmi da te
Ogni pozione magica
ogni falsa emozione
com'è irremovibile la nostra devozione
Per le bugie che sappiamo essere quasi vere
Ogni dolce confusione
ogni grande illusione
vincerò e lo chiamerò perdere
se il premio non sarà per te
e quando il campanello suona mi dici che ho la chiave
ti chiedo come sai che sono io
La strada, non c'è strada senza una curva, e se ci fosse
la strada sarebbe troppo lunga
quel che ci mantiene in questa prospettiva
è la prospettiva che possiamo rinascere
La padrona di casa mi porta su in aria vado, vado dove non oserei andare
la padrona di casa mi mostra le stelle lassù
sono senza peso, senza peso quando lei è lì
e non saprò mai, non saprò mai cosa intendevano i poeti affamati
perchè quando ero al verde eri tu a pagare sempre il conto
Spazio, casa sua è dove ho trovato il mio parcheggio
e quando perdo terreno, sai che lei me lo restituisce
lei sussurra "non fare, sii e basta"
La padrona di casa mi porta su in aria
vado, vado dove non oserei andare
la padrona di casa mi mostra le stelle lassù
sono senza peso, senza peso quando lei è lì
e non saprò mai, non saprò mai cosa intendevano i poeti affamati
perchè quando ero al verde eri tu a pagare sempre il conto
Ogni onda che mi ha spezzato
ogni canzone che mi ha scritto
ogni alba che mi ha svegliato era per riportarmi a casa da te, vedi
Ogni anima che mi ha lasciato
ogni cuore che mi ha mantenuto
gli estranei che mi hanno protetto
per riportarmi da te
Ogni pozione magica
ogni falsa emozione
com'è irremovibile la nostra devozione
Per le bugie che sappiamo essere quasi vere
Ogni dolce confusione
ogni grande illusione
vincerò e lo chiamerò perdere
se il premio non sarà per te