White Wood
Artista
Urban Strangers
Testo White Wood
Io non so le parole.
Io non so la ragione.
Una voce dentro di te
Urla "aiuto, voglio solo la libertà".
Il tuo cervello è come una prigione.
Un chiodo nella testa.
Ma tu hai già preso
Hai già preso
La tua decisione.
Questo posto è cosí freddo.
Adesso sei ricoperto dal legno bianco.
Niente riesce a tenerti al caldo.
Quando sollevo gli occhi al cielo.
Posso vederti ballare sulla luna.
La rabbia, la scelta che hai preso ci ha lasciati senza parole.
Eri giovane, anche in età, è un cuscino che lui stringe.
Il peggiore, questo è il modo peggiore per esprimere i tuoi pensieri.
Quella sensazione, nessuno è riuscita a coglierla, a vederla.
Tutti lo sanno o almeno dicono di saperlo.
Continuano a parlare e a volte continuano ad urlare.
Ci hai provato, hai fallito.
Non hanno fatto altro che criticarti.
Sei caduto, è troppo tardi. Nessuno ti ha aiutato quando hai lottato.
Hai preso l'occasione sbagliata quando tutto stava cambiando. Io pensavo che tu stessi bene ma presumo di essere cieco.
Cerco di parlare, sperando che il vento
Lo faccia uscire e ti porti come mi senti, e cosa penso.
Adesso vedo occhi vuoti che sorrido al cielo.
Forse ti vedrò, forse è vero.
Forse scrivo una nuova canzone e potrei sbagliarmi
Ma la mia ispirazione viene giù dalla luna.
Questo posto è cosí freddo.
Adesso sei ricoperto dal legno bianco.
Niente riesce a tenerti al caldo.
Quando sollevo gli occhi al cielo.
Posso vederti ballare sulla luna.
Io non so la ragione.
Una voce dentro di te
Urla "aiuto, voglio solo la libertà".
Il tuo cervello è come una prigione.
Un chiodo nella testa.
Ma tu hai già preso
Hai già preso
La tua decisione.
Questo posto è cosí freddo.
Adesso sei ricoperto dal legno bianco.
Niente riesce a tenerti al caldo.
Quando sollevo gli occhi al cielo.
Posso vederti ballare sulla luna.
La rabbia, la scelta che hai preso ci ha lasciati senza parole.
Eri giovane, anche in età, è un cuscino che lui stringe.
Il peggiore, questo è il modo peggiore per esprimere i tuoi pensieri.
Quella sensazione, nessuno è riuscita a coglierla, a vederla.
Tutti lo sanno o almeno dicono di saperlo.
Continuano a parlare e a volte continuano ad urlare.
Ci hai provato, hai fallito.
Non hanno fatto altro che criticarti.
Sei caduto, è troppo tardi. Nessuno ti ha aiutato quando hai lottato.
Hai preso l'occasione sbagliata quando tutto stava cambiando. Io pensavo che tu stessi bene ma presumo di essere cieco.
Cerco di parlare, sperando che il vento
Lo faccia uscire e ti porti come mi senti, e cosa penso.
Adesso vedo occhi vuoti che sorrido al cielo.
Forse ti vedrò, forse è vero.
Forse scrivo una nuova canzone e potrei sbagliarmi
Ma la mia ispirazione viene giù dalla luna.
Questo posto è cosí freddo.
Adesso sei ricoperto dal legno bianco.
Niente riesce a tenerti al caldo.
Quando sollevo gli occhi al cielo.
Posso vederti ballare sulla luna.