Strange Fruit
Artista
Billie Holiday
Testo Strange Fruit
Gli alberi del sud hanno uno strano frutto,
Sangue sulle foglie e sangue alle radici,
Corpi neri oscillano nella brezza del sud,
Uno strano frutto appeso dagli alberi di pioppo.
Scena pastorale del prode sud,
Gli occhi sporgenti e le bocche contorte,
Profumo di magnolia, dolce e fresco,
Nell'improvviso odore di carne che brucia.
Ecco il frutto che i corvi beccano,
Che la pioggia coglie, che il vento succhia, Che il sole fa marcire, che gli alberi fanno cadere,
Ecco un raccolto strano e amaro.
Sangue sulle foglie e sangue alle radici,
Corpi neri oscillano nella brezza del sud,
Uno strano frutto appeso dagli alberi di pioppo.
Scena pastorale del prode sud,
Gli occhi sporgenti e le bocche contorte,
Profumo di magnolia, dolce e fresco,
Nell'improvviso odore di carne che brucia.
Ecco il frutto che i corvi beccano,
Che la pioggia coglie, che il vento succhia, Che il sole fa marcire, che gli alberi fanno cadere,
Ecco un raccolto strano e amaro.
Note traduzione
*Il brano è una forte denuncia contro i linciaggi dei neri nel
sud degli Stati Uniti e una delle prime espressioni del movimento
per i diritti civili: l'espressione "Strange Fruit", infatti, è
diventata un simbolo per "linciaggio". Lo "strano frutto" di cui
si parla nella canzone è il corpo di un nero che penzola da un
albero. La potenza simbolica ed emotiva del testo deriva dal
contrasto fra l'immagine evocata di un Sud rurale e tradizionale
e la realtà brutale del razzismo.
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