Blanc Ou Noir
Artista
Bouchra
Testo Blanc Ou Noir
E' sempre la stessa storia, tutte le mattine
prendo il caffé al 'Café des deux moulins'
dove aspetto con ansia di rivederti
passare, camminare sul marciapiede
è troppo tardi!
a volte, quando corri al lavoro,
rimango seduta dietro di te nella metropolitana
e penso a tutte le cose che potremmo ancora fare
in camera mia, delle piccole vacanze (ancora assieme)
a Montpelier
Dove siamo già stati
dove tutti gli innamorati sperano sempre di potersi risvegliare
Tu mi fai
girare la testa, vieni!
prendi il mio cuore e tieni il tuo al sicuro
te ne avrei parlato ma
ho troppa paura del passato
Ai piedi della torre Eiffel
tu mi rispondi: sto bene con lei
te ne avrei parlato ma
avevo paura che fosse troppo tardi
troppo tardi...
Ti seguo per le strade di Montmartre
è fantastico che anche a te piacciano le arti.
che peccato vedere quanto siamo simili
che peccato, potremmo vivere insieme delle meraviglie …e che meraviglie!
La Signora Rosier mi ha appena letto la mano
mi si avvicina dicendo: è il destino!
il tuo cuore si è rotto per bene!
È la vita, sì è la vita, mi dispiace!
Cosa vuoi che faccia?
Sono stufa di vedere tutti gli innamorati che si abbracciano
Tu mi fai
girare la testa, vieni!
prendi il mio cuore e tieni il tuo al sicuro
te ne avrei parlato ma
ho troppa paura del passato
Ai piedi della torre Eiffel
tu mi rispondi: sto bene con lei
te ne avrei parlato ma
avevo paura che fosse troppo tardi
troppo tardi...
Te lo dicevo, tu vedi tutto bianco o nero
Quello che voglio è un tête-à-tête con te stasera
Hai un conto in sospeso col nostro passato
Adesso sei tu che
Devi pagare
Sei tu adesso
che devi pagare
E questo mi fa
girare la testa, è vero
quando i tuoi occhi blu incrociano i miei
te ne avrei parlato ma
tu hai troppa paura del passato
Ai piedi della torre Eiffel
tu mi rispondi: sto bene con lei
te ne avrei parlato ma
avevo paura che fosse troppo tardi
Tra le tue braccia, arrivo
prendi il mio cuore, dammi il tuo!
te ne avrei parlato ma
ho ancora paura del passato
Sotto la torre Eiffel
mi dici: non provo nulla per lei
te ne avrei parlato ma
chiudi gli occhi, non è troppo tardi
troppo tardi
troppo tardi
prendo il caffé al 'Café des deux moulins'
dove aspetto con ansia di rivederti
passare, camminare sul marciapiede
è troppo tardi!
a volte, quando corri al lavoro,
rimango seduta dietro di te nella metropolitana
e penso a tutte le cose che potremmo ancora fare
in camera mia, delle piccole vacanze (ancora assieme)
a Montpelier
Dove siamo già stati
dove tutti gli innamorati sperano sempre di potersi risvegliare
Tu mi fai
girare la testa, vieni!
prendi il mio cuore e tieni il tuo al sicuro
te ne avrei parlato ma
ho troppa paura del passato
Ai piedi della torre Eiffel
tu mi rispondi: sto bene con lei
te ne avrei parlato ma
avevo paura che fosse troppo tardi
troppo tardi...
Ti seguo per le strade di Montmartre
è fantastico che anche a te piacciano le arti.
che peccato vedere quanto siamo simili
che peccato, potremmo vivere insieme delle meraviglie …e che meraviglie!
La Signora Rosier mi ha appena letto la mano
mi si avvicina dicendo: è il destino!
il tuo cuore si è rotto per bene!
È la vita, sì è la vita, mi dispiace!
Cosa vuoi che faccia?
Sono stufa di vedere tutti gli innamorati che si abbracciano
Tu mi fai
girare la testa, vieni!
prendi il mio cuore e tieni il tuo al sicuro
te ne avrei parlato ma
ho troppa paura del passato
Ai piedi della torre Eiffel
tu mi rispondi: sto bene con lei
te ne avrei parlato ma
avevo paura che fosse troppo tardi
troppo tardi...
Te lo dicevo, tu vedi tutto bianco o nero
Quello che voglio è un tête-à-tête con te stasera
Hai un conto in sospeso col nostro passato
Adesso sei tu che
Devi pagare
Sei tu adesso
che devi pagare
E questo mi fa
girare la testa, è vero
quando i tuoi occhi blu incrociano i miei
te ne avrei parlato ma
tu hai troppa paura del passato
Ai piedi della torre Eiffel
tu mi rispondi: sto bene con lei
te ne avrei parlato ma
avevo paura che fosse troppo tardi
Tra le tue braccia, arrivo
prendi il mio cuore, dammi il tuo!
te ne avrei parlato ma
ho ancora paura del passato
Sotto la torre Eiffel
mi dici: non provo nulla per lei
te ne avrei parlato ma
chiudi gli occhi, non è troppo tardi
troppo tardi
troppo tardi