At The Gallows End
Artista
Candlemass
Testo At The Gallows End
Sole io ti saluto, la bellezza della tua luce
così calda e tenera, come non è mai stata la notte
ti vedo nelle lacrime, sarà l'ultima volta
dunque dammi la tua benedizione, incontrerò il mio destino
nessuna pace per il peccatore
hypnos ha rifiutato il mio sonno
questa era l'ultima notte della mia vita
col vino ho riflettuto sulle mie azioni
ho brindato al diavolo con i servitori
è bello con un amico, dove vai nessuno avrebbe condiviso il mio ultimo calice
così ho brindato a quelli che conosco
suona fratello, suona per me
suona le campane della speranza e della fede
suona per la mia dannazione
aono alla fine della forca
con tristi emozioni, io canto questo epitaffio
il mio canto del cigno, la mia lapide, l'addio del mio cuore
le colline di Tyburn, dove la forca si egge
solo gli avvoltoi verranno a vedermi appeso
ecco che vedo il mio Golgota
la forca illuminata dalla luna
il falegname è fiero della sua atlrte
la sua creazione dello strumento della mia rovina
io sono l'emarginato, non il vincitore
sono io caduto, l'unico cue ha vissuto tutta la sua vita come un peccatore
il tentatore mi ha chiamato figlio suo
presto, è il momento, il buio è ormai fuggito
e vedo il luogo della mia morte
il sacerdote pregherà per la mia anima perduta
sono sicuro che sta sprecando il suo tempo
un peccatore, uno stupido o un diavolo
o semplicemente una vittima della vita
non è divertente bruciare nel fuoco infernale
ma sono sicuro di essermi goduto la vita
suona fratello, suona per me
suona le campane della speranza e della fede
suona per la mia dannazione
aono alla fine della forca
così calda e tenera, come non è mai stata la notte
ti vedo nelle lacrime, sarà l'ultima volta
dunque dammi la tua benedizione, incontrerò il mio destino
nessuna pace per il peccatore
hypnos ha rifiutato il mio sonno
questa era l'ultima notte della mia vita
col vino ho riflettuto sulle mie azioni
ho brindato al diavolo con i servitori
è bello con un amico, dove vai nessuno avrebbe condiviso il mio ultimo calice
così ho brindato a quelli che conosco
suona fratello, suona per me
suona le campane della speranza e della fede
suona per la mia dannazione
aono alla fine della forca
con tristi emozioni, io canto questo epitaffio
il mio canto del cigno, la mia lapide, l'addio del mio cuore
le colline di Tyburn, dove la forca si egge
solo gli avvoltoi verranno a vedermi appeso
ecco che vedo il mio Golgota
la forca illuminata dalla luna
il falegname è fiero della sua atlrte
la sua creazione dello strumento della mia rovina
io sono l'emarginato, non il vincitore
sono io caduto, l'unico cue ha vissuto tutta la sua vita come un peccatore
il tentatore mi ha chiamato figlio suo
presto, è il momento, il buio è ormai fuggito
e vedo il luogo della mia morte
il sacerdote pregherà per la mia anima perduta
sono sicuro che sta sprecando il suo tempo
un peccatore, uno stupido o un diavolo
o semplicemente una vittima della vita
non è divertente bruciare nel fuoco infernale
ma sono sicuro di essermi goduto la vita
suona fratello, suona per me
suona le campane della speranza e della fede
suona per la mia dannazione
aono alla fine della forca