Revisore: Zhang Shuyuan, primario, Beijing Huayi Integrated Traditional Chinese and Western Medicine Dermatology Hospital Durante la calda estate, alcune persone possono occasionalmente avvertire sintomi quali dolori addominali, diarrea e vomito. Potrebbe trattarsi di un'intossicazione alimentare causata dall'ingestione di cibo contaminato da muffa. Figura 1 Immagine protetta da copyright, nessuna autorizzazione alla ristampa Cos'è la muffa? Muffa è il nome comune dei funghi filamentosi, che possono essere intesi come "funghi ammuffiti". La muffa si sviluppa facilmente in luoghi umidi e caldi, soprattutto su oggetti ricchi di sostanze nutritive. Quelle colonie soffici, simili a fiocchi o ragnatele, visibili a occhio nudo, sono muffe. L'unità di base della muffa è rappresentata dalle ife, lunghi tubi con una larghezza compresa tra 2 e 10 μm. Le ife possono continuare a crescere dall'estremità anteriore e ramificarsi. Un gran numero di ife intrecciate a formare villi, fiocchi o una forma reticolata è chiamato micelio. Il micelio è spesso bianco, marrone, grigio, nero o dai colori vivaci, come il verde del Penicillium e il giallo dell'Aspergillus flavus. Le muffe si riproducono rapidamente, provocando spesso la putrefazione e il deterioramento di grandi quantità di cibo. Figura 2 Immagine protetta da copyright, nessuna autorizzazione alla ristampa Esistono però anche alcune specie di muffe benefiche che sono state ampiamente utilizzate. Sono il primo tipo di microrganismi utilizzati e riconosciuti dalle attività pratiche umane [1]. Quali sono i pericoli della muffa? Quando si parla dei pericoli della muffa, non si può non parlare delle sue tossine, ovvero i metaboliti tossici prodotti dalla muffa negli alimenti contaminati. Le tossine delle muffe possono entrare nel corpo degli organismi attraverso mangimi o alimenti, causando avvelenamenti acuti o cronici negli esseri umani o negli animali, causando principalmente danni al fegato, ai reni, al tessuto nervoso, al tessuto emopoietico, al tessuto cutaneo, ecc. Allo stesso tempo, alcuni tipi di muffa, come l'Aspergillus flavus, sono anche cancerogeni, teratogeni e altri dannosi. 1. Danni della muffa al fegato e ai reni L'aflatossina è la tossina fungina più tossica finora conosciuta. L'avvelenamento da aflatossina danneggia principalmente il fegato e può causare anche danni renali. In caso di avvelenamento acuto, i pazienti presentano principalmente danni epatici acuti; nell'avvelenamento cronico, i pazienti sviluppano gradualmente fibrosi epatica, cirrosi e persino cancro al fegato. Nella nostra vita quotidiana, arachidi ammuffite, semi di melone e noci possono contenere aflatossina, quindi bisogna fare attenzione quando li mangiamo. Figura 3 Immagine protetta da copyright, nessuna autorizzazione alla ristampa 2. I danni della muffa ai nervi Le tossine delle muffe possono anche influenzare la crescita cellulare, causando stress ossidativo perché aumentano il contenuto di ossigeno attivo nelle cellule e danneggiano il DNA cellulare. Ad esempio, le tossine delle muffe possono influenzare lo sviluppo del cervello e la crescita delle cellule nervose, e i loro effetti sono probabilmente strettamente correlati allo stress ossidativo, al danno al DNA e alla disfunzione mitocondriale. Lo stress ossidativo può portare a disfunzioni mitocondriali e danni al DNA. Si ritiene che il danno al DNA sia il fattore principale che danneggia le aree cerebrali. Quando le tossine della muffa invadono il cervello, danneggiano l'ippocampo, causando disturbi della memoria e dell'apprendimento. 3. Danni della muffa alla pelle La muffa è un fungo. Esistono numerose malattie della pelle causate da infezioni fungine. Ad esempio, se restiamo a lungo in una stanza con aria condizionata, sul radiatore dell'aria condizionata si accumulerà troppa muffa, provocando allergie cutanee. Un altro esempio è la comune tigna, una malattia infettiva della pelle causata da funghi. A causa della scarsa attenzione all'igiene nella vita quotidiana, i funghi esterni invadono la pelle, causando infezioni; anche il contatto può favorire la trasmissione. Come prevenire la formazione di muffe dannose? La muffa è presente ovunque nella nostra vita. Ama crescere in luoghi caldi e umidi. Quando incontra un ambiente adatto, si moltiplica in grandi numeri e produce spore volanti. Quando cadono sul riso, sui panini al vapore, sulla frutta e sulla verdura, crescono i capelli. Quali misure bisogna adottare per evitare che la muffa rovini la nostra vita quotidiana? 1. Metodo tradizionale di prevenzione della muffa Aggiungere 1 kg di alghe a 100 kg di riso può uccidere efficacemente i parassiti e inibire la muffa. Tuttavia, se scopri che il cibo è ammuffito, devi buttarlo via. Non mangiarlo per paura di sprecarlo. Se si verifica un'intossicazione alimentare, non ne vale la pena. 2. Sigillato e conservato per prevenire la muffa La maggior parte delle muffe sono microrganismi aerobici che necessitano di ossigeno per crescere e riprodursi. Pertanto, gli alimenti in bottiglia possono essere riempiti con azoto o anidride carbonica dopo la sterilizzazione e contemporaneamente possono essere aggiunti dei deossidanti. In questo modo il cibo viene deossigenato, creando un ambiente povero di ossigeno che impedisce la crescita della maggior parte delle muffe. 3. Prevenzione della muffa a bassa temperatura Ad esempio, i prodotti a base di carne possono essere conservati a 0°C per 20 giorni senza deteriorarsi; le gallette di riso possono essere immerse completamente in un barattolo di porcellana pieno d'acqua, mantenendo la temperatura dell'acqua al di sotto dei 10 ℃, il che può anche prevenire la formazione di muffa. 4. Sterilizzazione termica e prevenzione della muffa La maggior parte delle muffe teme le alte temperature e può essere eliminata riscaldandole a 80°C per 20 minuti. Tuttavia, l'aflatossina è speciale e resistente alle alte temperature. Nemmeno la pastorizzazione (80°C) riesce ad eliminarne la tossicità. La muffa è un tipo di fungo e di microrganismo ampiamente presente in natura e che ha un impatto notevole sulla vita umana. Per l'organismo umano, l'effetto della muffa è duplice: si tratta di un normale batterio che colonizza il nostro corpo ed è ampiamente presente sulla superficie della pelle. Quando l'immunità del corpo umano è relativamente alta, non solo non causerà danni all'organismo, ma manterrà anche l'equilibrio acido-base e l'equilibrio batterico del corpo; Ma quando l'immunità umana è ridotta, la muffa provoca una serie di sintomi clinici, inducendo i pazienti a sviluppare gravi malattie. Pertanto, non dobbiamo solo migliorare la nostra immunità, ma anche prestare maggiore attenzione all'igiene, compresa l'igiene alimentare, l'igiene personale, l'igiene ambientale, ecc., per ridurre i danni causati dalla muffa. Riferimenti Wang Yonglian, Liu Xia. Danni e metodi di prevenzione delle micotossine più comuni. Rivista di conoscenza agricola, 2020 (11): 32-35. |
<<: Hai la tigna? La maggior parte di loro sono "grattati" via
Dopo aver superato il periodo di introduzione ed ...
Il tuo browser non supporta il tag audio Domanda:...
Il riso glutinoso è un ingrediente comune nella v...
Cos'è 4A Game Studio? 4A Games è uno studio di...
Attualmente le vendite interne di veicoli aliment...
Crayon Shin-chan: Esplosione! The Great Hot Sprin...
Il 6 gennaio, Science Fiction Network ha riferito...
Cat's Eye Love - Il fascino e le recensioni d...
Autore: Shen Jianhua, vice capo infermiere, Osped...
Nella versione del 2018 della politica di sovvenz...
Compilato da: Gong Zixin La dieta ricca di protei...
Qual è il sito web dell'Agenzia canadese per l...
Qual è il sito web di Singapore MediaCorp? Media C...
La radicolopatia della spondilosi cervicale è il ...
A volte il terreno nei vasi di fiori ammuffisce, ...