Stampa Leviatana: Da un punto di vista scientifico, la ricerca attuale sulle esperienze di pre-morte (NDE) presenta due problemi. In primo luogo, la maggior parte dei casi finora segnalati sono studi retrospettivi e non prospettici, il che significa che i campioni di storie (ricordi) forniti dagli intervistati non sono rappresentativi. Ad esempio, molti casi di NDE hanno riferito di aver sperimentato estasi e pace, mentre coloro che hanno sperimentato paura e disperazione potrebbero essere meno propensi a parlare delle loro esperienze. In secondo luogo, poiché si tratta di uno studio retrospettivo e i dati di molti intervistati non sono stati raccolti prima di diversi anni dall'incidente, non si può escludere l'influenza del bias della memoria. Ma, cosa ancora più importante, gli studi retrospettivi rendono impossibile per i ricercatori ottenere prove valide dalle persone che hanno vissuto l'esperienza di pre-morte. Ma che ci crediate o meno, credo che molte persone abbiano già immaginato molte immagini che sovvertono la loro stessa cognizione: se il nostro cervello non è il luogo in cui risiede la coscienza, allora dov'è la coscienza? Sebbene alcuni fenomeni di percezione delle NDE possano essere spiegati dalla fisiologia (ad esempio, la scena del tunnel che si restringe gradualmente, spesso menzionata nelle NDE, è dovuta alla riduzione del flusso sanguigno nella retina periferica, che fa sì che le aree periferiche del campo visivo perdano la vista per prime), resta un mistero il motivo per cui il cervello interpreti l'esperienza di lottare per mantenere una funzionalità come positiva e felice o, al contrario, come panico e disperazione quando si perde sangue e ossigeno. Inoltre, gli studenti interessati possono guardare il documentario del 2015 "Life Death & Reincarnation", che, oltre alle NDE, affronta anche il tema dei ricordi delle vite passate e della coscienza. La storia raccontata dall'autista del camion sembrava inverosimile. Durante il suo quarto intervento di bypass cardiaco, era sotto anestesia generale e aveva gli occhi chiusi, ma ha affermato di essersi "svegliato" e di essersi ritrovato a guardare il suo corpo mentre i medici eseguivano l'operazione. Descrisse la scena nei dettagli, ricordando perfino un gesto in cui il suo chirurgo agitò il gomito in aria come per imitare il battito delle ali di un uccello. © Nuovo scienziato Successivamente, quando gli è stato chiesto di questo dettaglio menzionato dall'autista del camion, il suo medico curante ha confermato che era stato proprio lui ad aver fatto il movimento del gomito. Il medico ha spiegato che prima dell'intervento, per evitare di contaminare le mani guantate, era abituato a incrociare i palmi delle mani sul petto e a usare i gomiti al posto delle dita per eseguire alcuni movimenti. Questo movimento è così raro che il paziente non dovrebbe essere in grado di vederlo o aspettarselo. Bruce Greyson, MD, è professore di psichiatria presso l'Università della Virginia. Nel suo ultimo libro, After, descrive l'esperienza di pre-morte (NDE) di un camionista e molte altre esperienze simili. Il professor Grayson parlò separatamente con l'autista del camion e con il suo medico, cercando di scoprire perché l'uomo avesse ricordi così strani. Tuttavia, la ricerca del professore rende questa consapevolezza extracorporea apparentemente semplice ancora più misteriosa. Dopo decenni di studio delle NDE, Grayson afferma che la maggior parte delle sue scoperte sono difficilmente conciliabili con la nostra attuale comprensione della coscienza e dell'attività cerebrale. "La nostra premessa comune è che il pensiero o la coscienza siano ciò che fa il cervello", ha affermato. In altre parole, la coscienza e il cervello sono identici e unificati. I due sono inseparabili. "Ci sono molte prove a sostegno di ciò", ha aggiunto. "Quando le persone sono ubriache o stressate, è difficile per loro pensare lucidamente." Il paradosso è che le NDE si verificano solitamente solo quando il cervello è gravemente disabile o addirittura completamente inattivo quando monitorato. "Le NDE sembrano mostrarci che in circostanze estreme, la mente e il cervello possono essere divisi", ha affermato. "Il meccanismo è sconosciuto, ma la mente può continuare a funzionare quando il cervello sembra aver smesso di funzionare." Cosa sappiamo sulle NDE Innanzitutto, le NDE sono incredibilmente comuni. I risultati delle varie misurazioni variano, ma la maggior parte delle ricerche ha rilevato che tra tutte le persone che hanno vissuto situazioni di pre-morte, come incidenti gravi o arresti cardiaci, dal 10% al 20% afferma di aver avuto una o più esperienze simili alle NDE. In uno studio del 2014 pubblicato sulla rivista Resuscitation, i ricercatori hanno scoperto che una persona su 10 sopravvissuta a un arresto cardiaco si è svegliata e ha dichiarato di aver appena vissuto una NDE. Inoltre, il 2% dei sopravvissuti è stato in grado di ricordare cosa era accaduto in reparto mentre i medici eseguivano le manovre di rianimazione, cosa che i ricercatori non sono riusciti a spiegare. Le NDE non solo sono frequenti, ma hanno anche caratteristiche piuttosto regolari. Non è raro percepire la sagoma di un altro corpo sopra il proprio e riuscire a ricordare nei dettagli molte cose accadute attorno a sé, in uno stato di assoluta incoscienza. Altre caratteristiche degne di nota delle NDE includono la consapevolezza di stare morendo o di essere in fin di vita, sensazioni di estremo piacere o estasi, la sensazione che il tempo rallenti, incontri con spiriti o parenti e amici defunti e un lucido ricordo di ricordi passati, come una vivida e vivida riproduzione della storia della propria vita. Non tutte queste esperienze si verificano solo nelle NDE. Alcuni ricercatori hanno specificamente paragonato le esperienze di pre-morte alla sindrome del sonno caratterizzata da movimenti oculari rapidi, che può anch'essa scatenare allucinazioni vivide ed esperienze extracorporee. Un altro gruppo di studiosi si è concentrato sulle apparenti somiglianze tra le NDE e le esperienze conseguenti all'uso di droghe allucinogene, come la ketamina e la dimetiltriptamina (DMT). Similmente alle esperienze di pre-morte, l'assunzione di queste droghe può anche indurre la sensazione di uscire o di essere fuori dal corpo, la sensazione che il tempo rallenti e la sensazione di percepire o comunicare con esseri soprannaturali. Nonostante la loro bizzarria, alcuni vedono queste esperienze simili come una prova evidente del fatto che le NDE sono semplicemente una serie di cambiamenti neurochimici o altre attività cerebrali di routine. “Le esperienze di pre-morte sono manifestazioni di anomalie nelle normali funzioni cerebrali”, hanno scritto gli autori di uno studio del 2011 pubblicato su Trends in Cognitive Sciences. Ciò sembra quasi ovvio, ma Grayson si oppone a questa affermazione. Egli ritiene che gli scienziati che sostengono questa opinione abbiano condotto ricerche approssimative sui numerosi casi ben documentati di NDE, in cui i resoconti delle persone coinvolte contengono così tanti dettagli e tutto è accaduto senza che le persone ne fossero consapevoli. "Le persone che hanno vissuto esperienze di pre-morte e hanno provato droghe psichedeliche affermano che non si tratta delle stesse sensazioni", ha aggiunto. "È probabilmente impossibile ottenere informazioni accurate attraverso la percezione extracorporea assumendo droghe." Egli ritiene che, lungi dallo stabilire un forte legame tra esperienze di pre-morte e attività cerebrale, la ricerca sulle droghe psichedeliche le abbia indirizzate in un'altra direzione. Ha spiegato: "Gli studi sugli psichedelici hanno costantemente dimostrato che le esperienze mistiche più complesse sono associate a una diminuzione dell'attività cerebrale, piuttosto che a un aumento dell'attività cerebrale, che è l'opposto di ciò che ci si aspetterebbe". Ha inoltre ipotizzato un fenomeno noto come lucidità terminale, in cui le persone affette da gravi patologie cerebrali (come quelle affette da demenza avanzata) riacquistano in qualche modo e per un breve periodo la capacità di comunicare, ricordare e pensare chiaramente poco prima di morire. A volte il cervello di questi pazienti risulta gravemente danneggiato e lesionato da malattie neurologiche. "Non esiste alcuna spiegazione medica sul motivo per cui hanno ripreso conoscenza", ha affermato. Tutte queste prove hanno portato Grayson e altri a prendere in considerazione spiegazioni alternative per le NDE, tra cui alcune che mettono radicalmente in discussione la nostra tradizionale comprensione della relazione tra cervello e mente. Se la coscienza non è un prodotto del cervello, allora da dove proviene? Il cervello è un "filtro" della coscienza Se le NDE non sono “normali funzioni cerebrali andate male”, allora cosa sono? Grayson parla di una teoria secondo cui il cervello non produce coscienza, ma piuttosto agisce come un filtro per l'esperienza cosciente, bloccando alcune informazioni e consentendone il passaggio ad altre. Ha affermato che una possibile spiegazione è che quando le persone hanno delle NDE, la capacità di filtraggio del cervello potrebbe essere "fallita" per qualche motivo, consentendo al campo di coscienza di espandersi. Alcuni ricercatori sono grandi sostenitori di questa teoria del filtraggio. Quando si parla di coscienza, "i nostri cervelli sono facilitatori, non produttori", afferma il dottor Pim van Lommel, cardiologo olandese, ricercatore di NDE e autore di Consciousness Beyond Life. La neuroscienza contemporanea considera l'attività del cervello, in particolare della corteccia cerebrale, come una "condizione necessaria" per la coscienza, ha affermato van Rommel. Tuttavia, lo studio ha scoperto che, nelle persone che avevano vissuto una NDE durante un arresto cardiaco, la coscienza sembrava mantenersi e persino essere più attiva, nonostante la mancanza di dati misurabili sull'attività cerebrale. Dire che tutte le teorie sono controverse è un eufemismo. Ma se la coscienza non è un prodotto del cervello, allora da dove proviene? Grayson sembrava riluttante a trarre una conclusione definitiva, affermando: "Non ho una risposta". Van Rommel ha proposto una teoria che lui e altri studiosi chiamano "coscienza non locale". © Il guardiano In pratica, afferma che la coscienza proviene da un “campo di informazione” che esiste al di fuori della nostra mente e del nostro corpo, e perfino al di fuori del tempo e dello spazio. In alcune delle sue opere pubblicate, Rommel paragonava spesso il cervello a un televisore. Proprio come un televisore può convertire le onde elettromagnetiche di informazione in immagini e suoni, forse il cervello e il corpo sono semplicemente dei canali per la coscienza. Egli ritiene che questa teoria possa spiegare molte caratteristiche delle NDE che non possono essere chiarite dalla sola ricerca scientifica, sulla base delle nostre attuali conoscenze sul cervello. Naturalmente, molti scienziati hanno continuato a ridicolizzare la teoria di Rommel o semplicemente l'hanno respinta. Grayson non lo fece. Ma lui non era d'accordo con questa opinione. Afferma che la sua ricerca sulle NDE lo ha portato ad accettare ambiguità e incertezza, soprattutto quando si tratta della mente umana. "Penso che siamo ancora nelle primissime fasi della comprensione del cervello e del suo funzionamento", ha affermato. "Tra 100 anni, penso che la gente guarderà indietro ai paradigmi teorici che abbiamo oggi e riderà di quanto fossero ingenue le persone allora." Di Markham Heid Tradotto da Xixi Correzione di bozze/I passi leggeri del coniglio Articolo originale/elemental.medium.com/what-near-death-experiences-teach-us-about-the-brain-c09a3430bcf9 Questo articolo è basato sulla licenza Creative Commons (BY-NC) ed è pubblicato da Xixi su Leviathan L'articolo riflette solo le opinioni dell'autore e non rappresenta necessariamente la posizione di Leviathan |
La Beast Pie Full Moon Shortbread Gift Box di KFC...
Autore: Jia Mei, primario, Ospedale popolare dell...
Poiché l'olio di sesamo è ricco di vitamina E...
Negli ultimi tempi, le TV via Internet hanno fatt...
Un amico ha chiesto a Huazi se esistono tre farma...
Il 12 ottobre, Didi Autonomous Driving ha annunci...
I datteri grigi e i datteri rossi sono due ingred...
Perché mi viene la forfora subito dopo aver lavat...
Testo/Lin Qinggu (medico di medicina di famiglia)...
Sia i gatti soriani che i gatti procione sono due...
L'aumento dei prezzi è davvero insostenibile?...
"That's the way I like it" - Un cap...
Una recensione completa e una raccomandazione di ...
"PEACE MAKER Kurogane Soudou": un film ...