| 
				   Il 21 giugno di ogni anno si celebra la "Giornata mondiale della SLA". Quest'anno il 21 giugno è anche il "Solstizio d'estate", il giorno in cui l'emisfero settentrionale registra le ore di luce più lunghe. Il suo scopo è invitare il mondo a lavorare insieme per aiutare i pazienti affetti da SLA a liberarsi il prima possibile dal dolore della malattia e a godersi il sole come persone normali. La SLA è una malattia dei motoneuroni, nota in ambito medico come sclerosi laterale amiotrofica (SLA). La malattia è causata dall'invasione dei motoneuroni nel cervello, nel tronco encefalico e nel midollo spinale. I muscoli del paziente diventano gradualmente deboli e persino paralizzati. Anche la parola, la deglutizione e la respirazione sono colpite. Le funzioni dell'organismo diminuiscono, gradualmente si atrofizzano e si indeboliscono, fino a paralizzarsi e il paziente muore per insufficienza respiratoria. La SLA richiede una diagnosi precoce, un trattamento precoce e un trattamento multidisciplinare. Se si manifestano sintomi sospetti, il paziente deve recarsi il prima possibile da un neurologo esperto per un esame e una valutazione. Attualmente, i farmaci approvati a livello internazionale per il trattamento della SLA possono ritardare in una certa misura la progressione della malattia e prolungare la sopravvivenza del paziente. Oltre al trattamento eziologico, è più importante effettuare un trattamento completo attraverso alcuni metodi infermieristici corretti per prolungare la sopravvivenza e migliorare la qualità di vita del paziente. Si consiglia una dieta ricca di proteine per rafforzare il supporto nutrizionale; si incoraggiano i pazienti a svolgere esercizi e attività appropriate, ma bisogna fare attenzione a non affaticarsi troppo; Quando i pazienti non sono in grado di svolgere un'adeguata attività autonoma, gli operatori sanitari devono aiutarli a svolgere attività passive degli arti, abbinate a riabilitazione, terapia fisica e altri mezzi per prevenire complicazioni quali rigidità degli arti, spasmi e trombosi venosa degli arti inferiori. Fin dall'insorgenza della malattia, i pazienti hanno subito gravi danni psicologici e spirituali. I pazienti e le loro famiglie devono comprendere il trattamento della malattia, aiutarli a ricevere una formazione terapeutica e riabilitativa e acquisire fiducia nella possibilità di sconfiggere la malattia.  | 
<<: Proteggi i tuoi denti iniziando dalle "piccole cose"!
>>: Assistenza infermieristica predittiva degli infermieri di emergenza nel soccorso di emergenza
Occhi secchi: questa parola sta diventando sempre...
Di recente, un servizio giornalistico su "un...
Raccolta originale 199IT Il 22 Apple ha lanciato ...
Le principali reazioni emotive a un cuore infrant...
People's Daily, Pechino, 31 maggio (Reporter ...
La città di Sanya, nota anche come Lucheng e &quo...
È in onda la serie TV "Nuovo Mondo"! La...
Alcune aziende accolgono la riforma, mentre altre...
Nel corso della vita, molte persone incontreranno...
Qual è il sito web dell'Hibernian Football Clu...
Che cos'è la .NET Foundation? La .NET Foundati...
Bowers & Wilkins_Cos'è il sito web B&W...
C'è un vecchio detto nel settore televisivo c...