Gli esperti di nutrizione infantile ti insegnano come personalizzare l'immunità

Gli esperti di nutrizione infantile ti insegnano come personalizzare l'immunità

Le proteine ​​sono un alimento fondamentale per rafforzare l'immunità

Sin dallo scoppio della polmonite da nuovo coronavirus, molti esperti hanno sottolineato che, oltre a indossare mascherine, lavarsi spesso le mani, ventilare frequentemente e mantenere la distanza sociale, è anche estremamente importante rafforzare l'alimentazione per prevenire le malattie. Tra queste, le proteine ​​svolgono un ruolo importante nel mantenimento di una buona immunità. Le proteine ​​sono considerate "l'alimento più importante per resistere ai virus" e si raccomanda di garantire un apporto proteico adeguato durante l'epidemia.

Le proteine ​​sono un nutriente necessario per il rinnovamento e la riparazione delle cellule. Le molecole immunitarie sono composte da proteine, le quali svolgono un ruolo importante nel sistema immunitario. Le proteine ​​di alta qualità vengono facilmente digerite e assorbite dal corpo umano. Le proteine ​​riconosciute di alta qualità sono la carne, il latte e la soia.

Fonti di proteine ​​di alta qualità:
▲Pesce, gamberetti, carne magra (carne magra di maiale, carne magra di manzo/agnello, pollo, ecc.).
▲Insisti nel mangiare un uovo e una scatola di latte ogni giorno. I prodotti a base di soia (tofu, bastoncini di tofu, tofu essiccato e latte di soia) sono un must.
▲Per i neonati e i bambini piccoli, è opportuno insistere sull'allattamento al seno e, se il latte materno non è sufficiente, integrare per tempo l'alimentazione con latte artificiale.

Conserva un po' di grasso per proteggere la tua salute

Quando parli di grassi, pensi alla carne grassa? Non dare al termine grasso una definizione casuale. Il grasso è un nutriente importante che svolge un ruolo fondamentale nella crescita e nello sviluppo dei neonati e dei bambini piccoli e costituisce il supporto logistico del sistema immunitario. Nella risposta infiammatoria, se l'equilibrio antinfiammatorio-proinfiammatorio è sbilanciato, la condizione passerà da lieve a grave. Molti metaboliti lipidici sono coinvolti nel coordinamento dell'equilibrio delle risposte pro-infiammatorie e antinfiammatorie.

Aumentare l'assunzione di acidi grassi polinsaturi ω-3 può ridurre il rischio di "tempesta infiammatoria". La "tempesta infiammatoria" è la sindrome da risposta infiammatoria sistemica, ovvero un'iperattivazione del sistema immunitario causata da infezioni, farmaci o determinate malattie. Può portare all'insufficienza d'organo e, in ultima analisi, mettere a repentaglio la vita. Anche. Le vitamine liposolubili A, D ed E sono strettamente correlate all'attività dei linfociti T immunitari. I grassi possono favorire l'assorbimento delle vitamine liposolubili e migliorare indirettamente l'immunità.

Per il sistema immunitario, la sfida più grande nell'affrontare patogeni in continua evoluzione non è combatterli, ma identificarli accuratamente. Il colesterolo è un componente poco compreso dei siti sulla superficie delle cellule immunitarie che riconoscono le sostanze estranee.

Gli oli vegetali e la frutta secca sono buone fonti di acidi grassi essenziali, mentre il pesce, in particolare quello di acque profonde e i preparati a base di olio di pesce, sono fonti di acidi grassi polinsaturi ω-3.

I minerali e le vitamine formano un "muro di rame"

Molte vitamine e oligoelementi sono strettamente correlati alla risposta immunitaria. Sebbene le quantità necessarie siano piccole, la loro carenza porterà a una diminuzione della resistenza dell'organismo. Sono il potente muro di ferro del sistema immunitario. Ad esempio, la vitamina A aiuta a mantenere la salute dell'epitelio respiratorio e a resistere alle infezioni virali; la vitamina C aiuta la sintesi degli anticorpi; lo zinco può garantire il normale funzionamento dei globuli bianchi; e la carenza di selenio può compromettere la funzionalità delle cellule natural killer.

In genere, l'assunzione regolare di frattaglie animali, latte, frutta e verdura scura fresca, frutti di mare, noci, funghi, ecc. può garantire l'assunzione di queste vitamine e oligoelementi. Naturalmente, se la dieta non è sufficiente, è possibile integrare anche preparati complessi di micronutrienti.

I fitochimici sono i “maghi immunitari”

Per migliorare l'immunità umana, gli scienziati hanno lavorato duramente. Negli ultimi dieci anni circa, oltre ai nutrienti che le persone conoscono, hanno anche stravolto varie piante per trovare altri componenti che non sono nutrienti. Hanno scoperto che alcune sostanze fitochimiche, come i maghi, regolano l'immunità umana.

▲β-carotene: si trova principalmente nelle verdure▲ e nella frutta di colore scuro (verde, rosso, giallo), come carote, spinaci, lattuga, patate, patate dolci, broccoli, meloni cantalupo, ecc.
▲Antocianine: verdura e frutta di colore rosso scuro, viola o blu, come il gelso, la mirto, il ribes nero, la prugna, il biancospino, il cavolo viola, la melanzana, ▲riso nero, patata dolce viola, fagioli neri, fagioli rossi, ecc.
▲Composti organici dello zolfo (come l'allicina): verdure del genere Allium.
▲Steroli vegetali: cereali, fagioli.
▲Saponina: fagioli.

Non bere acqua solo quando hai sete

Sebbene bere acqua calda non possa prevenire il COVID-19, la normale funzione della mucosa, che rappresenta un'importante linea di difesa, non può essere separata dall'acqua.

Quando un virus invade l'organismo, la prima linea di difesa del corpo (le ciglia della mucosa respiratoria) si sposta verso la gola, consentendo a parte del muco mescolato a virus, polvere e batteri di essere espulso dal corpo con la tosse; l'oscillazione delle ciglia sulla mucosa tracheale necessita di acqua come lubrificante; anche lo spessore e l'aderenza dello strato di muco sono strettamente correlati all'acqua; Anche l'omeostasi della flora probiotica sulla mucosa necessita di acqua per essere mantenuta. L'acqua è la base per il mantenimento delle normali reazioni fisiologiche e biochimiche delle cellule delle mucose. Bere acqua a sufficienza, in piccole quantità e più volte. Tieni sempre a portata di mano un bicchiere d'acqua e bevi qualche sorso quando non hai niente da fare. L'ideale è usare acqua bollita, seguita dal tè. I bambini non devono bere bevande zuccherate ed è vietato loro di bere alcolici.

L'assunzione giornaliera totale di acqua raccomandata per i bambini di età compresa tra 2 e 5 anni è di 1300-1600 ml, mentre per i bambini in età scolare di età compresa tra 6 e 18 anni è di 800-1400 ml (inclusi latte, zuppa nei pasti, ecc.).

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