Lavarsi i denti può causare malattie?

Lavarsi i denti può causare malattie?

Questo è il 3427° articolo di Da Yi Xiao Hu

Di recente, la notizia di una "endocardite infettiva dopo la pulizia dei denti" ha fatto il giro di tutti i principali media, scatenando accese discussioni tra l'opinione pubblica. La gente è scioccata e non può fare a meno di chiedersi: i rischi legati alla pulizia dei denti sono davvero così grandi? Se ciò fosse vero, come si potrebbe impedire che ciò accada?

Il rischio di infezione non è solo l'endocardite

La pulizia dei denti è un'operazione di routine relativamente semplice nel processo di cura orale, ma non si può sottovalutare il rischio di infezioni che può causare. Questo perché: innanzitutto, la cavità orale stessa è un ambiente multibatterico; in secondo luogo, gli strumenti o le attrezzature per la pulizia dei denti entrano spesso in contatto con saliva o sangue, che sono i fattori che più facilmente diffondono malattie; terzo, la pulizia dei denti causerà inevitabilmente sanguinamento delle gengive (nota bene: la pulizia dei denti non è la causa principale del sanguinamento delle gengive, ma le vibrazioni ultrasoniche generate dagli strumenti per la pulizia dei denti aggraveranno sicuramente i sintomi del sanguinamento delle gengive); infine, la pulizia dei denti provocherà la formazione di una grande quantità di spray contenente microrganismi patogeni.

Infatti, anche le infezioni che possono essere causate dalla pulizia dei denti sono piuttosto complicate.

Innanzitutto, gli agenti patogeni sono complessi.

Gli agenti patogeni sono microrganismi che possono causare malattie infettive negli esseri umani, negli animali e nelle piante. Tra questi microrganismi rientrano non solo i batteri, ma anche funghi, virus, ecc. L'agente patogeno menzionato nella notizia è lo streptococco, che appartiene alla categoria dei batteri; Anche il virus dell'epatite B e l'HIV (nome scientifico: virus dell'immunodeficienza umana) possono infettare i pazienti attraverso il lavaggio dei denti, ed entrambi appartengono alla categoria dei virus.

In secondo luogo, anche la via di infezione è molto complicata

Questi percorsi possono essere riassunti in due categorie: l'autoinfezione e l'infezione crociata. La cosiddetta autoinfezione, nota anche come infezione endogena, è l'infezione causata da patogeni condizionali che colonizzano la pelle o le cavità del paziente, oppure da batteri colonizzanti acquisiti dall'esterno a causa di cambiamenti nel numero o nel sito di colonizzazione; L'infezione crociata è un'infezione esogena, ovvero un'infezione causata dalla trasmissione diretta o indiretta tra pazienti o tra pazienti e personale. Ovviamente, il caso di cui si parla è un'autoinfezione, ovvero un'infezione causata da streptococchi che colonizzano la bocca e penetrano nel sistema circolatorio. Ma questo è solo uno dei possibili modi in cui la pulizia dei denti può causare infezioni. Le infezioni crociate causate da operazioni di pulizia dei denti non idonee possono dare origine a infezioni più gravi e quindi a conseguenze più gravi. Ad esempio, una pulizia impropria dei denti può diffondere l'epatite B e l'AIDS.

Per prevenire le infezioni, i dentisti hanno escogitato molti modi

01Prima della pulizia dei denti

1) Ispezione

Prima di programmare una pulizia dentale, di solito il paziente viene sottoposto a un controllo sanitario, di cui è importante verificare la presenza di eventuali malattie infettive. I pazienti affetti da epatite B o AIDS non devono sottoporsi alla pulizia dei denti. Questo perché, nonostante non vi sia alcun contatto diretto tra i pazienti, lo spray composto dalla saliva del paziente, dal sangue e dall'acqua nebulizzata emessa dallo scaler durante la pulizia dei denti può contaminare l'ambiente clinico, causando così la trasmissione indiretta di agenti patogeni (che possono causare infezioni crociate). Naturalmente, anche i dentisti devono assicurarsi di non avere malattie infettive (che potrebbero causare infezioni crociate).

2) Sciacquare la bocca

Solitamente i dentisti chiedono ai pazienti di sciacquarsi la bocca prima di pulire i denti. Questo collutorio è diverso dal solito collutorio. Poiché il collutorio utilizzato in questa operazione di gargarismi deve essere un collutorio antibatterico, come una soluzione di perossido di idrogeno al 3%, una soluzione di clorexidina allo 0,12%, ecc., e deve essere fatto per 1 minuto. Il suo scopo principale è quello di ridurre il numero di agenti patogeni nello spray formato durante la pulizia dei denti (che può causare infezioni crociate) e di prevenire l'insorgenza di batteriemia (che può causare autoinfezioni).

02 Durante la pulizia dei denti

1) Utilizzare dispositivi di protezione

Per prevenire le infezioni è fondamentale utilizzare dispositivi di protezione e strumenti monouso o sterili. Di solito i pazienti devono indossare una mascherina per gli occhi o una copertura per il torace (obbligatoria), mentre i medici devono indossare guanti, maschere, occhiali protettivi e una visiera. Tutte le misure sopra descritte aiutano a prevenire le infezioni crociate.

Mascherine protettive

2) Utilizzare un estrattore di saliva

Durante la pulizia dei denti, i dentisti utilizzano anche un dispositivo di aspirazione della saliva. Questa misura può non solo impedire la continua produzione di saliva, sangue e nebbia d'acqua che causano soffocamento e tosse al paziente, ma anche ridurre la formazione e la libera diffusione dello spray, riducendo così la possibilità che lo spray diffonda potenziali agenti patogeni (causando infezioni crociate).

Dispositivo di aspirazione della saliva (tipo a forte aspirazione)

Inoltre, le onde ultrasoniche generate dal dispositivo stesso per la pulizia dentale hanno anche un certo effetto antibatterico.

03Dopo la pulizia dei denti

Dopo la pulizia, il dentista pulirà spesso la zona con un batuffolo di cotone sterile imbevuto di perossido di idrogeno. Questa procedura ridurrà ulteriormente la possibilità che agenti patogeni entrino nel circolo sanguigno (che potrebbe causare autoinfezioni) e aiuterà a fermare l'emorragia.

La chiave per una pulizia sicura dei denti è il funzionamento standardizzato

Sebbene la pulizia dei denti sia l'operazione più semplice e basilare nella cura orale, in molte strutture mediche non è necessario che sia il medico a eseguirla personalmente. Tuttavia, poiché la pulizia dei denti può comportare il rischio di diffusione di malattie infettive, la standardizzazione delle operazioni è molto importante e necessaria. Ciò che garantisce operazioni standardizzate è la gestione standardizzata delle istituzioni mediche. I pazienti devono inoltre adottare un atteggiamento corretto nei confronti delle richieste di controllo sanitario avanzate dalle strutture mediche. Un istituto medico privo di requisiti standardizzati potrebbe sembrare che renda le cose più facili per i pazienti, ma i rischi sono evidenti.

Autore: Shanghai Health and Health Development Research Center

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