Se a casa c'è un paziente colpito da ictus, come fornire correttamente l'assistenza riabilitativa domiciliare?

Se a casa c'è un paziente colpito da ictus, come fornire correttamente l'assistenza riabilitativa domiciliare?

L'ictus è una malattia con un'incidenza clinica elevata. In ambito clinico viene anche chiamato "accidente cerebrovascolare". Si tratta di una malattia cerebrovascolare acuta con un'incidenza clinica elevata. Dal punto di vista clinico, i risultati statistici rilevanti mostrano che il 70% dei pazienti colpiti da ictus sperimenterà vari gradi di disturbi del linguaggio, sensoriali, motori e cognitivi, che non solo rappresentano una grave minaccia per la sicurezza della vita del paziente, ma influenzano anche la sua vita quotidiana e ne riducono seriamente la qualità della vita. Per migliorare l'efficacia della riabilitazione dei pazienti colpiti da ictus, è particolarmente importante svolgere un buon lavoro nell'assistenza infermieristica riabilitativa domiciliare. In questo articolo vengono proposti i seguenti suggerimenti.

1. Allenamento dell'equilibrio

L'allenamento dell'equilibrio dovrebbe essere svolto gradualmente. Per prima cosa, aiuta il paziente a sedersi sul letto, ruota la parte superiore del corpo ed esercitati ripetutamente. Successivamente si chiede al paziente di sedersi sul bordo del sedile, tenendo sollevata la gamba interessata, per circa mezz'ora al giorno. Quando le condizioni fisiche del paziente lo consentono, esercitarsi a stare in piedi, a ruotare il corpo a destra e a sinistra, in avanti e indietro, di lato, ecc. Quindi esercitarsi a camminare, iniziando con il supporto del muro, per circa 10 minuti ogni volta, esercitandosi 3 volte al giorno. Infine, esegui l'allenamento per salire e scendere le scale due volte al giorno, per 10 minuti ogni volta. Mentre si allenano gli arti inferiori, assicurarsi di allenare anche gli arti superiori paralizzati. La sequenza delle attività di allenamento degli arti superiori è la seguente: prima muovere le dita, poi allenarsi sollevando alcuni oggetti di uso quotidiano e infine utilizzare una palla da fitness per migliorare la flessibilità delle dita.

2. Allenamento al movimento nella vita quotidiana

Per le persone anziane colpite da ictus, quanto prima vengono avviate le attività e l'allenamento, tanto più utile sarà il rapido recupero delle funzionalità degli arti da parte del paziente. I familiari dovrebbero correggere alcune idee sbagliate. Non è necessario restare a letto a lungo per riposare e riprendersi quando si è malati. Dipende dalle caratteristiche della malattia. Devono essere spietati e supervisionare l'addestramento nella loro vita quotidiana. Solo in questo modo potranno aiutare al meglio i pazienti a recuperare la funzionalità degli arti. Nella vita quotidiana, i pazienti vengono incoraggiati a svolgere esercizi di movimento quotidiani, come mangiare con le bacchette, indossare occhiali e orologi, fare il bagno, pettinarsi e lavarsi il viso, lavarsi i denti, togliersi e indossare i vestiti e andare in bagno. Durante l'allenamento motorio quotidiano, i familiari devono fornire guida e aiuto al paziente. Solo quando il paziente riacquista la capacità di prendersi cura di sé stesso il peso sulla famiglia può ridursi e il paziente può ritrovare la gioia di vivere. Il metodo di allenamento dovrebbe essere svolto dal più semplice al più complesso, dall'interno all'esterno, ampliandone gradualmente la portata. I metodi di allenamento specifici sono i seguenti: (1) Esercizi sul materassino: aiutare il paziente a salire sul materassino, quindi incoraggiarlo a muoversi avanti e indietro su di esso, esercitandosi a sdraiarsi su un fianco, a sdraiarsi, a sedersi, ecc., e passare gradualmente alla pratica di entrare e uscire dal letto, quindi ripetere l'allenamento. (2) Esercizi di equilibrio con le stampelle: provare a usare le stampelle per esercitarsi a camminare e a salire e scendere dalla sedia a rotelle. (3) Attività di viaggio: esercitarsi a usare i mezzi pubblici e a salire e scendere da un veicolo.

3. Formazione sulla riabilitazione linguistica

I pazienti colpiti da ictus presentano solitamente disturbi del linguaggio di diversa entità. Poiché non riescono ad esprimersi, diventano irritabili e ansiosi. Pertanto, i familiari devono osservare attentamente l'espressione del paziente, capire cosa desidera esprimere e soddisfare le sue esigenze. Allo stesso tempo, i pazienti dovrebbero essere incoraggiati ad allenare la voce davanti a uno specchio o a usare la tosse per indurre la pronuncia laringea. Gli esercizi devono essere da brevi a lunghi, da semplici a complessi, in modo da favorire il recupero della funzione linguistica dei pazienti.

4. Adeguamento della dieta

Dal punto di vista teorico della medicina tradizionale cinese, le persone che mangiano cibi grassi e unti e bevono eccessivamente causano il blocco dei meridiani, l'accumulo di umidità nel catarro e non favoriscono la guarigione dalle malattie. Pertanto, i pazienti colpiti da ictus dovrebbero seguire una dieta fondamentalmente leggera, evitare cibi crudi, freddi, speziati e altri cibi irritanti, formulare un piano alimentare scientifico, consumare piccoli pasti frequenti ed evitare di mangiare troppo. I pazienti affetti da paralisi facciale ed emiplegia devono essere alimentati lateralmente per evitare il soffocamento. Per evitare che le emozioni psicologiche del paziente vengano influenzate e che quindi si verifichi una diminuzione dell'appetito prima di mangiare, è necessario che il paziente rimanga seduto per 1-2 ore dopo aver mangiato, per evitare il reflusso di cibo. Per alcuni pazienti con disturbi della deglutizione è necessario consumare pasti piccoli e frequenti e mangiare lentamente per prevenire l'aspirazione. Poiché i pazienti colpiti da ictus hanno un'alta probabilità di soffocare quando mangiano cibi liquidi, si raccomanda loro di mangiare alcuni cibi pastosi, come la polvere di radice di loto, la torta all'uovo, ecc., oppure di immergere nella zuppa cibi come i panini al vapore finché non si ammorbidiscono prima di mangiarli.

5. Cura quotidiana

Dopo aver subito un ictus, i pazienti possono presentare disfunzioni del linguaggio, degli arti, ecc., che incidono gravemente sulla loro qualità di vita. I familiari devono prestare maggiore attenzione ai pazienti. Quando il tempo cambia, i pazienti devono indossare più vestiti in modo appropriato. Dovrebbero avere una certa regolarità nella vita per ridurre la risposta allo stress dei pazienti, mantenere il buon umore, evitare tensioni e affaticamenti eccessivi e organizzare in modo appropriato alcune attività di intrattenimento per i pazienti, che possono favorire la guarigione dalla malattia. Imparare e padroneggiare alcune tecniche e metodi di massaggio può ripristinare la funzionalità motoria del paziente. Massaggiare l'arto interessato può favorire la circolazione sanguigna e linfatica locale e prevenire l'atrofia muscolare. È importante ricordare che prima del massaggio è necessario lavarsi le mani e tagliarsi le unghie. Per alcuni pazienti affetti da paralisi spastica, la tecnica dovrebbe essere delicata. Nei pazienti affetti da paralisi flaccida, la manipolazione deve essere profonda e pesante per favorire l'eccitabilità dell'attività nervosa. Massaggiare per circa 30 minuti ogni volta, due volte al giorno. Esistono tre tecniche di massaggio specifiche: (1) Massaggio: utilizzare il palmo della mano per massaggiare delicatamente la zona interessata lungo la direzione del ritorno linfatico per favorire il ritorno linfatico venoso. (2) Metodo di sondaggio e sfregamento: utilizzare il palmo della mano o la base del palmo per strofinare la pelle interessata con forza uniforme per creare una sensazione di bruciore locale, favorendo così la circolazione sanguigna nel tessuto sottocutaneo. (3) Metodo di impastamento: utilizzare i palmi delle mani per eseguire un massaggio rotante relativo sulla zona interessata per favorire una migliore nutrizione di muscoli e legamenti.

6. Ambiente domestico

Dopo aver subito un ictus, il paziente non sarà più in grado di muoversi autonomamente entro un breve periodo di tempo. Poiché devono rimanere a casa per lungo tempo, per soddisfare le esigenze dei pazienti è necessario apportare opportuni adattamenti all'arredamento della casa. Ad esempio, sedie e divani non dovrebbero essere né troppo bassi né troppo morbidi. I sedili possono essere regolati più in alto per consentire ai pazienti di alzarsi più facilmente. Inoltre, il letto dovrebbe essere rialzato per facilitare l'entrata e l'uscita dei pazienti. Il bagno è un luogo in cui i pazienti colpiti da ictus si muovono spesso durante la convalescenza a casa, ma è anche un luogo in cui i pazienti si fanno facilmente male. Le famiglie dei pazienti colpiti da ictus sono tenute a installare dispositivi antiscivolo nel bagno. Ad esempio, è necessario installare dei corrimano accanto al water per consentire ai pazienti di sedersi e alzarsi più facilmente quando usano il bagno, il che svolge un ruolo positivo nella prevenzione degli incidenti.

7. Posizione del corpo e del letto

Dopo aver subito un ictus, il paziente deve rimanere a letto per molto tempo e il suo livello di attività si riduce notevolmente, il che fa sì che i tessuti locali del paziente siano sotto pressione per lungo tempo, aumentando così la probabilità di piaghe da decubito e compromettendo seriamente il recupero fisico del paziente. Per questo motivo, le famiglie dei pazienti colpiti da ictus sono tenute a pulire la biancheria da letto, in modo da creare un ambiente di recupero confortevole per i pazienti. Dopo aver urinato o defecato, è necessario pulire tempestivamente il perineo e l'ano, e cambiare tempestivamente lenzuola e copripiumini per garantire che il letto sia più asciutto e pulito. Informare i pazienti di non sdraiarsi direttamente su teli di plastica o di gomma. Ai pazienti viene inoltre chiesto di cambiare posizione nel letto e di girarsi frequentemente quando sono sdraiati, in modo da prevenire la formazione di piaghe da decubito. I pazienti devono mantenere una postura corretta per prevenire edemi, spasmi articolari e piede cadente. Ci vogliono 1-2 ore per girare il paziente una volta. Per massaggiare la schiena del paziente si deve usare alcol al 50%. Dopo essersi girati, bisogna prestare attenzione alla posizione del corpo e alla postura per evitare di comprimere l'arto interessato del paziente.

L'efficacia delle cure riabilitative è direttamente correlata alla prognosi dei pazienti colpiti da ictus. Come importante contenuto infermieristico durante il periodo di riabilitazione dei pazienti colpiti da ictus, si raccomanda l'assistenza riabilitativa domiciliare per implementare l'assistenza riabilitativa negli aspetti dell'allenamento dell'equilibrio, dell'allenamento dei movimenti nella vita quotidiana, degli esercizi di riabilitazione del linguaggio, dell'adattamento della dieta, dell'assistenza nella vita quotidiana, dell'ambiente domestico, della postura del letto e del corpo. Dopo la riabilitazione, si contribuirà a garantire che i pazienti recuperino la salute il più presto possibile.

<<:  ForbrukerRadet: Rapporto di ricerca di mercato sugli orologi intelligenti per bambini del 2017

>>:  NetQin pubblica i report finanziari del primo, secondo e terzo trimestre del 2017

Consiglia articoli

Hai corso bene? Suggerimenti per una corsa efficiente

Sei un maratoneta a cui non importa mai il metodo...

Se il medicinale rimane incastrato nella gola, posso aprirlo e prenderlo?

Molti bambini hanno avuto questo problema quando ...

Combattimento snello! Oltre il 70% degli impiegati non riesce a perdere peso

L'obesità influirà sulle tue prestazioni lavo...